La "comunicazione" è la forma manifesta di una relazione.
Comunicare significa "mettere in comune" conoscenze, bisogni, atteggiamenti,
emozioni tra persone.
Questo scambio avviene principalmente attraverso la parola (parlata
o scritta) che è lo strumento privilegiato dell'agire comunicativo
ma anche attraverso una varietà di segni "non verbali" come
l'atteggiamento, la voce, i gesti, le posizioni fisiche e anche l'abbigliamento.
La comunicazione si presenta quindi come un processo caratterizzato
da ambivalenza ed ambiguità (non sempre ciò che diciamo
a parole è congruente con i nostri gesti e atteggiamenti),
denso di componenti razionali ed irrazionali che a volte ostacolano
una comprensione efficace tra le persone. La situazione diventa più
complessa quando ci troviamo a comunicare con più membri di
un gruppo. In questo caso si amplificano le difficoltà già
presenti nello scambio comunicativo tra due persone e le modalità
di interazione comunicativa messe in atto influiscono sullo sviluppo
della vita del gruppo.
Per il formatore è quindi essenziale apprendere le modalità
di intervento più efficaci e conoscere i meccanismi che facilitano
o ostacolano questa situazione.
Il seminario intende quindi offrire riferimenti teorici ed elementi
tecnici per migliorare le capacità di intervento in un gruppo
sulle dinamiche della comunicazione. Si alterneranno momenti di sperimentazione
diretta e di esercitazione ad altri di riflessione teorica sui principi
che regolano la comunicazione.
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