SEMINARIO SULL' EVALUATION
II giornata -12 giugno 2008 - I. Drudi - M.V. Sardella

Presenti e puntuali 23 operatori la mattina e 22 il pomeriggio (1 apicale), gli assenti hanno dato comunicazione e sono considerati giustificati (malattia, analisi mediche, ferie).
Come preannunciato, alla ripresa dei lavori pomeridiani (verso le 14.30), sono intervenute la Dr.ssa Tommasini (Direttore Sociale) e la sig.ra Baroni (Responsabile del Servizio Aggiornamento e Formazione).
 
Il collegamento ha funzionato abbiamo mostrato anche come si fa a scaricare un file ed il PC è stato utilizzato anche come lavagna e foglio elettronico. La presentazione in PowerPoint (Grafici e Tavole) è consultabile dall’index di PLC (fondo pagina)
 
Utilizzando l’evaluation del Corso abbiamo trattato:
 
*        ricerca valutativa, applicazione particolare dell’action research; 
*        costruzione e uso degli strumenti,
*        scale numeriche e nominali,
*        costruzione, decodificazione e calcolo del differenziale semantico,
*        tempistica raccolta dati,
*        passaggio dalla fase di verifica a quella di valutazione
 
I lavori sono stati condotti in plenaria e in gruppi (5 gruppi da 4 e 1 da 3).
Nello specifico, i gruppi hanno “dato valore” alle elaborazioni numeriche, facendo considerazioni, avanzando ipotesi, formulando richieste di chiarimento.
In plenaria è stato messo in comune il lavoro dei gruppi e trattato le questioni teoriche.
 
Dal programma  sono rimasti fuori i “problemi" dell'evaluation, accennati nella giornata ma non sistematizzati.
 
Alle 17 abbiamo chiuso ufficialmente la giornata per dar modo ai partecipanti di adempiere alle formalità: test apprendimento, questionario di costumer satisfaction e, infine, batteria dei nostri questionari.
 
Partecipazione attiva e attenta, attenzione altissima, domande e considerazioni pertinenti. I partecipanti hanno verbalizzato soddisfazione sia per l’intero Corso sia per la giornata e ci hanno ringraziato perché siamo riusciti a rendere “attraente” un argomento che è spesso percepito come ostico.
 
Al termine della giornata sono stati distribuiti libri e fotocopie (su richiesta dei presenti, anche per gli assenti).
 
La Dr.ssa Tommasini e la Sig.ra Baroni sono arrivate quando i lavori del pomeriggio erano già iniziati, hanno assistito a parte dell’incontro (si sono trattenute circa 40’). Il Direttore Sociale ha dato comunicazione di un nuovo piano organizzativo in via di definizione in Regione Lombardia che prevede lo spostamento delle competenze dai distretti ai dipartimenti e l’integrazione tra il personale sociale e quello sanitario, per ciò che concerne le azioni di vigilanza. La Dr.ssa Tommasini, inoltre, ha molto lodato il Corso che vede indici di gradimento e partecipazione particolarmente elevati; ad alcuni partecipanti che hanno sollecitato l’eventualità di un proseguimento del percorso formativo, ha risposto che, nel Piano 2008, non è previsto ma niente vieta di modificare il Piano e che si possono prevedere altre forme di collaborazione su temi specifici. Si vedrà quando la Regione avrà deliberato. Intanto attende una relazione dell’Arips. Le ho risposto che le sarà inviato tutto il materiale, che il Corso ha passato soprattutto un metodo di lavoro che può essere utilizzato ugualmente dal personale sanitario e che, infine, il Corso ha prodotto e “lascia sul territorio” il gruppo VI.CO., risorsa che potrebbe essere utilizzata. Anche alle due responsabili sono stati donati i libri.