SEMINARIO SULL' EVALUATION

(I. Drudi - M.V. Sardella)

OBIETTIVI

-         Miglioramento della conoscenza delle teorie e delle metodologie dell'evaluation

-         Aumento delle informazioni sulle tecniche di verifica e valutazione

Programma 13 marzo

09.30-13.00:

-  Compilazione questionari metà percorso

-  Presentazione del seminario e dei docenti

-  Esercitazione: Quesiti sull'evaluation

-  Discussione

13.00-14.00 INTERVALLO PRANZO

14.00-17.30:

-    Definizione di evaluation, differenza tra verifica e valutazione

-    Alcuni aspetti epistemologici: soggettivo, oggettivo, intersoggettivo

-    La misura delle variabili psicosociali

-    Cruscotto, spie/indicatori

-    I ruoli dell’evaluation

-    Esercitazione: individuazione degli indicatori

Il seminario si è svolto come da programma. Presenti (e puntuali!) 28 operatori la mattina e 26 il pomeriggio (non conosco nomi e ruoli ma c’erano anche 3 apicali), gli assenti avevano dato precedente comunicazione all’organizzazione.

L’esercitazione Quesiti sull'evaluation è stata effettuata nel seguente modo:

-  ogni partecipante ha risposto, individualmente, alla scheda stimolo (Sk_Eval.htm),

-  lo stesso compito, arricchito ovviamente dalla discussione interna, è stato svolto in 7 gruppi composti da 4 persone ciascuno (gruppi casuali coi vicini di sedia),

-  le opinioni dei gruppi sono state riportate su cartellone,

-  discussione e approfondimento in plenaria.

Pomeriggio sistematizzazione teorica sugli argomenti del programma.

Molto spazio è stato dato alla misura come convenzione, alla differenza tra verifica e valutazione, ai concetti di oggettivo/soggettivo/intersoggettivo, alle approssimazioni successive nell’attribuire “valore” alle misurazioni, alla differenza tra variabili/indicatori/criteri, alla costruzione del “cruscotto”, al significato degli “standard”.

Ultima esercitazione in sottogruppi (simili a quelli della mattina) “Un dirigente scolastico chiede a voi, in quanto esperti di valutazione” di aiutarlo ad individuare i 5 indicatori (e relativi variabili e criteri) indispensabili per monitorare il funzionamento dell’istituzione scolastica di cui è a capo”

Verifica del seminario e desiderata per il prossimo.

La giornata ha visto la partecipazione attiva e attenta di tutti. Nessun calo di attenzione, molti interventi pertinenti e problematizzanti. I lavori in sottogruppo hanno favorito l’attivismo di chi fa fatica a parlare in plenaria.

I partecipanti hanno dichiarato soddisfazione per la giornata e hanno suggerito di continuare sulla stessa scia per il prossimo seminario di giugno.

Anche noi siamo molto soddisfatti, da diverso tempo non incontravamo un gruppo così vivace e interessato ad approfondire argomenti che, spesso, sono considerati inutili in quanto “mere speculazioni filosofiche”.

Hanno chiesto materiale bibliografico che porteremo al prossimo seminario.