Questo verbale è un'iniziativa autonoma del gruppo VI.CO che l'ha spedito a tutti i partecipanti

VERBALE INCONTRO GRUPPO VI.CO.

CREMONA, 6 MARZO 2008 - h 14,00-17,30

Sono presenti i membri del gruppo.

ORDINE DEL GIORNO:

1) Impressioni generali sulla percezione del seminario svolto nei giorni 28 e 29 febbraio

2) Discussione del verbale relativo al precedente incontro del gruppo VI.CO.

3) Analisi del risultato del secondo questionario somministrato il 29 febbraio

4) Proposte creative per implementare l’attività del gruppo VI.CO

PUNTO 1:

Emerge lo stupore dei membri riguardo all’esplicitazione di tematiche nel corso del seminario che durante il lavoro di tutti i giorni non emergono.

Il dott. Raviola ci fa notare alcune differenze: nella plenaria abbiamo l’occasione di “divergere” dalle nostre occupazioni quotidiane e la “compressione spazio temporale” (siamo tutti nello stesso luogo e abbiamo a disposizione un certo tempo per esporre le nostre istanze ed ascoltare quelle degli altri) crea dinamismo nell’attività di comunicazione.

QUI E ORA (COMPRESSIONE SPAZIO TEMPORALE)

ESPOSIZIONE PIU’ DIRETTA DELLE PROBLEMATICHE

La mancanza di coercizione alla partecipazione è testimoniata dal fatto che alcuni membri del corso hanno deciso di non partecipare più; altri si sono inseriti nel secondo laboratorio: per ottenere il miglior risultato il lavoro deve essere inteso come scelta personale.

PUNTO 2/3:

Comparando i risultati del primo e del secondo questionario emerge una generale percezione del corso come di un’attività di crescita personale dei partecipanti più nel campo psicologico-relazionale che non in quello strumentale.

Stando alle risposte relative alla percezione del seminario viene confermata la fatica di affrontarlo anche se aumenta la considerazione di interesse, soddisfazione e centralità.

E’ aumentata anche la sensazione di essere parte di un processo di crescita collettivo.

Pur non essendo stata svolta alcuna attività di insegnamento (gli interventi dei formatori sono stati minimi) la percezione di un aumento delle conoscenze è altissimo.

Riguardo agli aspetti da valorizzare nei seminari futuri è aumentato il desiderio di una crescita interiore e personale a discapito di studi tecnico-strumentali.

La valutazione dell’operato dei formatori si è livellata e attestata su un livello superiore probabilmente per la compresenza del “Gruppo ARIPS” e la sua solidità rispettosa delle loro differenti peculiarità caratteriali.

L’assenza di dati distonici testimonia una crescita del gruppo armonica.

PUNTO 4:

Stimolati dal formatore abbiamo pensato di rendere più dinamica l’azione del gruppo prendendo le seguenti iniziative:

I. Saremmo molto contenti se chi legge il nostro verbale e ha osservazioni o curiosità ce le sottoponga rispondendo via posta elettronica (è gradito anche un “bravi!” o un saluto)

II. Invieremo il verbale ed i risultati dei questionari anche agli “apicali” per renderli partecipi di informazioni importanti per lavorare insieme costruttivamente.

III. STRAORDINARIAMENTE il prossimo incontro del gruppo VI.CO sarà aperto a chi vuole compresi gli “apicali” per cui chi ha la curiosità o la buona volontà di venire ad aiutarci è invitato ad approfittare della nostra ospitalità. Per noi l’appuntamento è quello previsto; per gli altri membri l’orario di inizio è fissato per le 15.00 in modo da permetterci un momento di incontro e preparazione.

IV. Cristina chiederà all’ufficio formazione l’elaborazione dei questionari ASL compilati al termine dei seminari per confrontarli in una prossima occasione con quelli ARIPS. Questa parte della nostra attività rimane per il momento all’interno dei membri del Gruppo VI.CO.

VARIE ED EVENTUALI:

L’episodio del tentativo di usurpazione della sala in cui si svolgeva il seminario il 29 febbraio ha dato luogo ad una riflessione sulla necessità di mantenere saldi alcuni punti per difendere l’identità del gruppo di appartenenza:

- il luogo in cui ci si riunisce è intoccabile

- i patti non si rompono

- le discussioni non si interrompono

Finora nelle riunioni a cui abbiamo partecipato la componente emozionale è stata fondamentale; il prossimo incontro sarà più strutturato e consterà in un seminario mirato più sull’insegnamento delle teorie alla base dell’evaluation da parte della dott.ssa Sardella.

Si allegano

- l’analisi dei risultati del questionario dell’ultimo seminario

- l’elenco degli indirizzi mail dei membri del gruppo