VERBALE INCONTRO GRUPPO VI.CO. CREMONA, 7 Febbraio 2008 h 14,00-17,30

Sono presenti tutti i membri del gruppo.

L’O.d.g.:

  1. Analisi dei dati emersi dai questionari somministrati nei tre giorni di gennaio;
  2. Impressioni sul clima dell’organizzazione;
  3. Valutazione degli aspetti da approfondire (nel campo della conoscenza, competenza e abilità)
  4. Questioni organizzative.

Punto 1):

Analizziamo i dati del primo questionario relativo alla AUTODIAGNOSI sulle CAPACITA’ (allegato A). Ricordando che le risposte possibili andavano da 1 a 10 notiamo subito che è piuttosto bassa la voce "gestione del conflitto", mentre la più alta è la capacità di "collaborazione". Le interpretazioni possibili sono molteplici. Molte le riflessioni e le domande aperte, fra cui la nodale: i risultati riflettono la nostra consapevolezza, le nostre percezioni o le nostre effettive capacità?

I membri del gruppo concordano nell’auspicare cambiamenti nella media della seconda somministrazione, alla fine del percorso, senza per questo assegnare a priori significato negativo o positivo a incrementi o decrementi; le ipotesi sono varie ma pensiamo che si potrebbero alzare le capacità di gestione dei conflitti, di assunzione dei ruoli e di lettura/interpretazione dei dati, dopo il nostro percorso. La capacità di osservazione/ascolto e di comunicazione potrebbero risultare inferiori, forse per una presa di coscienza più realistica delle proprie risorse personali.

Rispetto al secondo questionario (allegato B) sulla valutazione del seminario, il dott. Raviola sottolinea che si tratta di un questionario di reazione e che si è avuta comunicazione da parte di chi ha elaborato i risultati di una probabile interpretazione falsata delle domande da parte di alcuni compilatori. Molto alti i "voti" per i tre conduttori, ma in gruppo si sottolinea il fatto che se il corso ha funzionato c’è stata corresponsabilità da parte di tutti io partecipanti. Il metodo (domanda 3) ha comunque influito molto ed ha evidentemente grande merito rispetto alla riuscita del corso.

Il livello di apprendimento (domanda n°4) è tutto sommato molto alto rispetto ai risultati di altri corsi analoghi. Sembra che il gruppo 2 sia quello che ha "imparato" di meno, ma la lettura appare difficile (il livello di sensibilità era già alto all’inizio?)

Nelle risposte alla domanda due si evidenzia forse lo sconforto di chi non è riuscito a esprimersi, a farsi ascoltare.

Relativamente alla domanda 5 (che si riallaccia al punto 3 del nostro ordine del giorno) notiamo che le risposte ci consegnano richieste di approfondimento che sono state già contemplate nel progetto che abbiamo iniziato. Questo significa che il progetto dovrebbe rispondere alle aspettative esplicitate.

Questionario sull’auto-etero percezione (allegato C):

ponendo 60 come livello soglia si rileva che ARIPS è quella che esce meglio (si parla di fantasia proiettiva nei confronti di chi arriva da fuori!). Le équipe sono percepite meglio dei Distretti; fondamentalmente nessuno è "potente", neppure gli apicali: la leadership si trova altrove? È bassa anche l’idea che abbiamo degli enti gestori, che però hanno più potere dei BAC. La gratificazione è significativamente la voce più scarsa, un dato sul quale sarà importante ragionare e lavorare.

Forse la sfida di questo corso è quella di costruire un gruppo di consulenti della qualità come "terzi" che abbiano una grande competenza e, di conseguenza , un alto potere percepito e riconosciuto.

Punto 2: si sottolinea da parte di tutti che il clima appare ovunque buono e che nessuno è rimasto indifferente dopo il corso.

Punto 4: rimane confermata la data proposta del 6 marzo per il gruppo VI.CO., che mette in discussione l’idea di trovarci nuovamente nell’aula degli specchi, visto che numerose sono state le interruzioni durante la seduta. Si decide di distribuire il verbale di questo incontro a tutti i membri del gruppo allargato in occasione del prossimo appuntamento, spostato al 28 febbraio. Fra i presenti riusciremo a comunicare tramite la posta elettronica (come da elenco all’inizio del presente verbale) e sarà necessario reperire modalità altrettanto snelle di contatto fra tutti i membri del gruppo.